Un Progetto Radicato nella Passione
Nel corso degli anni, ho avuto l’opportunità di essere coinvolto in numerose iniziative editoriali, ma “Il libro dei libri” occupa un posto speciale nel mio orizzonte. Questo progetto, nato dalla collaborazione con Scrittori.tv (www.scrittori.tv) – , la web-tv attiva da 11 anni, network di incontro tra autori per la promozione di opere e iniziative editoriali – premiato con l’oscar nel 2011, a Bologna, da Carmen Lasorella come miglior web tv della community tra 533 canali web – non è solo un riconoscimento annuale, ma rappresenta una profonda dedizione alla cultura letteraria italiana.
Oggi il progetto si è evoluto per abbracciare una visione più ampia della cultura e dell’editoria italiana, puntando su un approccio partecipativo che coinvolge le comunità locali a 360 gradi. In particolare le scuole Non solo: oltre alla Capitali Italiane del libro, al progetto collaborano CEPELL (il prestigioso Centro per il libro e la lettura del Ministero della cultura) e il sito mappaletteraria.it.
Il Valore delle Capitali Italiane del Libro
A Ivrea, Capitale del libro 2022, ho lanciato il progetto “Il libro dei libri”, con l’obiettivo di premiare, nell’ambito delle manifestazioni legate alle Capitali Italiane del libro, il volume più seguito (o quello che meglio rappresenta il loro dossier di candidatura). Stefano Sertoli e Costanza Casali, al tempo, rispettivamente, sindaco di Ivrea e assessore alla cultura, hanno espresso grande entusiasmo per l’idea e hanno contribuito alla realizzazione del progetto, che è culminato con l’assegnazione del premio a Giordano Bruno Guerri. Anche Genova, Capitale Italiana del libro 2023, ha accolto il progetto con grande entusiasmo. L’evento si è svolto il 12 aprile nella suggestiva cornice della Sala del Minor Consiglio del Palazzo Ducale a Genova, luogo dinamico e polifunzionale, cuore pulsante di esposizioni, mostre e iniziative culturali e sociali di rilievo per la città. E, intanto, Taurianova, si è aggiudicata il titolo di Capitale Italiana del libro 2024, una scelta che rappresenta un riconoscimento significativo per una “realtà piccola”, come è stata definita, ma con ambizioni grandi e concretizzabili attraverso la realizzazione di infrastrutture culturali di valore.
La collaborazione con le Capitali Italiane del libro è, senza dubbio, l’elemento cardine di questo progetto. Ogni capitale, con la sua ricca storia e tradizione letteraria, porta con sé un valore inestimabile. Queste città, con le loro iniziative culturali e la loro passione per la letteratura, rappresentano il cuore pulsante della cultura letteraria italiana. La loro inclusione in “Il libro dei libri” non solo rafforza il progetto, ma sottolinea anche l’importanza di unire diverse comunità sotto un unico ideale.
Riflessioni sulla Scelta del Vincitore della I edizione
Premiare nel corso della prima edizione Giordano Bruno Guerri è stata una decisione ponderata. La sua opera “D’Annunzio. La vita come opera d’arte” non solo ha riscosso un notevole successo, ma ha anche rappresentato in modo emblematico il dossier di candidatura di Ivrea. La premiazione al Salone del libro di Torino, durante il passaggio simbolico di testimone tra Ivrea e Genova come Capitali italiane del libro, ha ulteriormente sottolineato l’importanza di questo riconoscimento.
I premi da conferire durante l’evento della II edizione
Durante la transizione dalla prima alla II edizione, abbiamo operato a un significativo cambiamento. Agli studenti e ai cittadini delle Capitali Italiane del Libro, è offerta anche l’opportunità di votare le opere che meglio incarnano l’essenza della propria città e del suo territorio. È possibile partecipare al voto andando sul sito www.mappaletteraria.it. La votazione online è durata dal 12 febbraio al 20 marzo, raccogliendo circa 300 recensioni.
Due le sezioni di riferimento per il voto:
Premio Genova
La sezione “Genova” è composta dai libri legati a Genova e al suo territorio. Un viaggio attraverso le opere che descrivono e narrano la storia, le forme paesaggistiche e le mille sfaccettature di una città di mare e di monti. Una città da scoprire: “superba”, come la definì Petrarca.
La sezione è sottoposta al voto di tutti i lettori e degli studenti delle scuole aderenti al progetto che insistono sulle città capitali del libro. Scopri di più.
Premio Italia
La sezione “Italia” è composta dalle opere presentate in città durante l’anno di Genova Capitale Italiana del Libro. Un percorso che vuole tenere unite le Capitali del Libro di oggi, ieri e domani, mettendo in mostra opere d’interesse nazionale e internazionale in una cornice inedita.
La sezione è sottoposta al voto di tutti i lettori, inclusi gli studenti delle scuole aderenti al progetto “Libro dei Libri”. Scopri di più.
I premiati della II edizione
L’evento “Il Libro dei Libri” II edizione, che si è svolto a Genova, è stato un incontro memorabile e ricco di emozioni. In apertura ho avuto l’opportunità di ringraziare le numerose istituzioni ed enti che hanno sostenuto il progetto. Il supporto del Ministero della Cultura e del Centro per il Libro e la Lettura (CEPELL), rappresentati rispettivamente dal Presidente Adriano Monti Buzzetti e dal Direttore Luciano Lanna, sono stati fondamentali. Ho espresso gratitudine anche a mappaletteraria.it, il portale usato per la votazione, e alla sua fondatrice Francesca Mena, legata a Chiari, Capitale del Libro 2020. Dopo i ringraziamenti di rito, doverosi ma non per questo meno sentiti, abbiamo presentato interviste ai docenti e agli studenti delle scuole aderenti al progetto: il Liceo Lanfranconi di Genova, il Liceo Botta di Ivrea, l’IPSEOA E. Gagliardi di Vibo Valentia, l’IIS Luigi Einaudi di Chiari e il Liceo R. Piria di Rosarno. L’Assessore Francesca Corso, del comune di Genova, ha ulteriormente sottolineato l’importanza di includere tutti nella comunità, riflettendo sull’onore di essere stati Capitali del libro e di ospitare un evento di tale calibro.
La cerimonia di premiazione è stata il culmine dell’evento, con “Il piccolo Lutring” di Luciana Lanzarotti premiato dall’assessore Corso, che ha ricevuto il premio per la sezione dedicata a Genova. L’autrice ha condiviso riflessioni profonde sulla società contemporanea, che sono state accolte con grande interesse.
Elisabetta Violani, con il suo romanzo “Fiori a perdere“, ha portato un messaggio di speranza e resilienza, ricevendo il premio e condividendo il palco con il Presidente del Comitato Scientifico del progetto, Michelangelo Tagliaferri, che ha consegnato il premio. Nel suo discorso, Tagliaferri ha riflettuto sull’importanza della letteratura nella società contemporanea e su come, nonostante l’esplosione tecnologica, la parola scritta continui a essere una modalità espressiva fondamentale della vita umana.
L’evento si è concluso con collegamenti remoti, tra cui quello con Maria Fedele, Assessore alla cultura di Taurianova, anticipando il passaggio di testimone come Capitale Italiana del Libro per l’anno 2024. La serata è stata un trionfo di cultura e inclusione, con un sincero ringraziamento a tutti i partecipanti e un impegno rinnovato per la prossima edizione del 2025.
L’emozione e l’entusiasmo palpabili durante l’evento hanno dimostrato quanto la letteratura possa unire e ispirare, e sono grato a tutti coloro che hanno contribuito a renderlo un successo indimenticabile.
Guardando al Futuro
Mentre “Il libro dei libri” (librodeilibri.it) continua a crescere e a evolversi, la visione rimane chiara: celebrare la cultura letteraria e riconoscere l’importanza dei libri come patrimonio dell’umanità.
Ogni nuova edizione, ogni nuova capitale coinvolta, porta con sé nuove storie, nuove voci e nuove prospettive, arricchendo ulteriormente il panorama culturale italiano.
“Il libro dei libri” non è solo un premio o un riconoscimento. È un movimento, una celebrazione della letteratura e un riconoscimento dell’importanza della cultura in Italia. Con l’auspicio di una sempre maggiore partecipazione e di un futuro ricco di riconoscimenti letterari, invito tutti a unirsi a noi in questo viaggio entusiasmante attraverso le parole e le storie.