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Fege 2023: anticipazioni della VI edizione!

Il comunicato stampa di Fege 2023. Scopri in anteprima gli ospiti d'eccezione, i premiati e il programma di questa straordinaria VI edizione.

Giuseppe Cruciani, Giordano Bruno Guerri e Rizzoli Libri protagonisti di Fege (www.fege.it/): al via la VI edizione del Festival a Ivrea, il 22 e 23 settembre 2023

A Ivrea, la mattina del 22 e il pomeriggio del 23 settembre p.v., presso il teatro Giacosa, si svolgerà la sesta edizione di FEGE, il primo e unico Festival di Editoria e Giornalismo Emergente in Italia. L’idea del comunicare, del narrare, del saper raccontare in maniera libera e positiva, è il punto di partenza che ha dato origine a FEGE, nato per valorizzare le voci nuove del mondo dell’editoria, del giornalismo e della scrittura letteraria. Una sfida lanciata nel 2009, con il Premio Castrolibero, che lo storytailor Piero Muscari, ideatore e direttore artistico di FEGE insieme a Danilo Russo, giornalista e vicedirettore artistico, porta avanti con grande motivazione ed entusiasmo.
Quest’anno FEGE si tiene in una delle “Capitali italiane del libro”, Ivrea, per la precisione Capitale 2022, al fine di far emergere l’importanza di una buona comunicazione, capace di valorizzare il nostro Paese, grazie anche a un’attiva operazione di scouting volta a ricercare nuovi talenti.

Il Festival, che ospita i maggiori organi di stampa regionali, e che si avvale anche della collaborazione di Scrittori.tv (https://www.scrittori.tv/), la prima web tv dedicata agli scrittori e al mondo del libro, vede annualmente la partecipazione di personaggi importanti del mondo della comunicazione, della narrazione, dell’editoria e del giornalismo italiani.
FEGE cerca di creare uno spazio di riflessione sulla parola e sul mestiere dello scrivere. La vision del Festival è insita nel logo scelto per l’evento: il dente di leone che nella sigla di FEGE prende vita e diventa soffione, mentre le parole, come leggeri semi bianchi a forma di paracadute, si disperdono e raccontano nel mondo.

Nel corso della manifestazione, come ogni anno, ai giovani emergenti viene assegnato il premio “FEGE” mentre alle figure senior, che si sono distinte per la loro produzione, ma anche per l’incidenza che il loro lavoro ha prodotto nel panorama dell’informazione e della cultura italiana, viene conferito il premio nazionale “Memorial Oliviero Beha” per il giornalismo libero e positivo, l’unico riconoscimento in Italia dedicato alla memoria del grande giornalista scomparso nel 2017, autore di diverse inchieste ed editoriali di denuncia.

La prima giornata del Festival, nel corso della mattinata del 22, prende avvio alle 9:30 presso il Teatro Giacosa ed è dedicata al territorio, in particolare ai giovani delle scuole – quelli del Liceo Classico e Scientifico Carlo Botta di Ivrea, guidati dalla Dirigente Lucia Mongiano – cui sarà data l’opportunità, attraverso la presenza di Massimo Turchetta, Direttore Generale di Rizzoli Libri Trade, di ascoltare la storia della casa editrice, alla quale sarà conferito il premio “Memorial Oliviero Beha” nella giornata del 23. L’intervento di Turchetta e il dibattito saranno ripresi dalla troupe di scrittori.tv, in loco già dal 20, per ascoltare anche la voce degli studenti e fare in modo che essi siano tra i diretti protagonisti della due giorni, com’è sempre accaduto nelle 5 precedenti edizioni di Fege (un festival itinerante che, da Cosenza a Bobbio fino al Piemonte, continua il suo viaggio nell’Italia dei giovani per contribuire alla loro formazione, dando importanti elementi di lettura della realtà e della vita del Paese).
Due gli scrittori emergenti premiati, che avranno modo di presentare le loro opere durante la prima giornata: Maria Castellitto, autrice di “menodramma”, un libro che esplora il divario tra aspettative e realtà nella vita della giovane protagonista, sfidando il lettore a confrontarsi con una disperazione lucida e sorda, ed Enrico Dal Buono, con “Ali”, romanzo che fonde fantasia e realismo in una riflessione incisiva su cosa significhi essere umani in un mondo di possibilità apparentemente infinite. Modera Danilo Russo. Subito dopo si terrà la premiazione di Elena Testi (giornalista aretina emergente, inviata di Tagadà, dell’emittente La7), che ha sempre lavorato in Umbria e che sarà intervistata da Piero Muscari.

La seconda giornata, che si svolge nel pomeriggio del 23, dalle 18:00, sempre presso il teatro eporediese, inizierà con i saluti istituzionali del sindaco Matteo Chiantore; presente anche Costanza Casali (già Assessore alla Cultura di Ivrea Capitale italiana del libro), il cui ruolo è stato determinante nel proporre la città quale location del primo FEGE in Piemonte.
Il Festival proseguirà con la trasmissione di un video dedicato alla memoria di Michela Murgia, premiata nella IV edizione di FEGE, nel 2021.
Quanto ai premi “Memorial Oliviero Beha”, saranno conferiti a Giuseppe Cruciani, conduttore, opinionista e scrittore, voce scomoda e controversa del nostro panorama giornalistico nazionale. Autore e conduttore de “La zanzara”, Cruciani è un personaggio che non ha paura di spingere sempre oltre i limiti dell’etica e della morale, suscitando riflessioni e dibattiti di grande interesse. A seguire la premiazione di Giordano Bruno Guerri, storico e scrittore, nonché manager culturale, tra i maggiori studiosi italiani del XX secolo, che ha offerto nuove prospettive su figure, in particolare quella di D’Annunzio, ed eventi spesso trascurati o fraintesi, coniugando il rigore accademico con una prosa ispirata e coinvolgente. Premiata infine la Rizzoli Libri, casa editrice che ha spaziato sulle più disparate tematiche sin dall’anno di fondazione, il 1927, toccando ogni angolo del sapere e contribuendo a scrivere pagine fondamentali nel mondo dell’editoria italiana.

A concludere la manifestazione, il momento talk di Piero Muscari, nel quale gli ospiti esploreranno i concetti di informazione e di comunicazione autentica, aprendo un dibattito sulla vera essenza della scrittura giornalistica e del suo impatto sulla società, anche alla luce del ruolo sempre più pervasivo dell’Intelligenza Artificiale.
Oltre ai premiati della serata, presenti sul palco anche Michelangelo Tagliaferri, guru della comunicazione italiana, e Germana Beha, figlia del compianto Oliviero – entrambi del Comitato Scientifico di FEGE – insieme a Mino Lorusso, giornalista Rai presso la sede regionale dell’Umbria, e Stefano Tallia, Presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Regione Piemonte.

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